Proseguono i lavori della Delegazione dell’Umbria, rappresentata da Giampaolo M. Marras e Mustapha El Azzab, rispettivamente Presidenti delle Associazioni “AMICI ADISU” e “Organizzazione Internazionale della Società Marocchina in Italia", nella loro qualità di Coordinatori del progetto “Disabilità mentale e salute mentale” - “Il Protocollo delle buone prassi”.
La prossima tappa sarà la visita in Marocco finalizzata a:
1. conoscenza e monitoraggio del sistema socio sanitario assistenziale in vigore presso le strutture sanitarie del Marocco;
2. conoscenza delle attività, dei servizi e delle prassi, attualmente esistenti in Marocco, quali risposte ai bisogni, esigenze e attese delle persone con disabilità mentale e sensoriale e delle famiglie;
3. conoscenza della formazione professionale del personale socio sanitario, che opera presso le strutture di accoglienza delle persone con disabilità mentale e sensoriale;
4. conoscenza delle modalità e degli interventi per la valorizzazione della personalità delle persone con disabilità mentale e sensoriale e per l’inserimento e reinserimento nelle società civile e sociale;
5. verifica della fattibilità di un sistema di cooperazione interrelazione tra il sistema sanitario del Marocco e quello dell’Umbria, in materia di disabilità mentale e salute mentale, dai giovani alle persone anziane ;
6. applicazione di un protocollo delle buone prassi tra le Istituzioni, gli Enti pubblici e privati dell’Umbria, quale metodologia per una nuova cultura dell'assistenza, accoglienza, cura e sostegno delle persone con disabilità mentale e sensoriale, “Il Protocollo delle buone prassi”, presentato ufficialmente a Perugia presso la sede dell’Assemblea Legislativa della Regione dell’Umbria il 21 settembre 2019 in una Tavola Rotonda pubblica, alle Delegazione dei Paesi Arabi e alla presenza del Console Generale in Roma, Dr. Mohammed Echrigui e dei Presidenti delle comunità del Marocco del Centro Italia;
7. stipula di un “convenzione di cooperazione internazionale” tra le Istituzioni dell’Umbria, gli Enti pubblici e privati, firmatari del “protocollo”, riguardante il progetto sulla disabilità mentale e salute mentale e le pari Istituzioni del Marocco;
8. stipula di un protocollo di buone prassi in materia di diabete mellito di tipo 1, in seguito dell’insorgenza, negli ultimi anni, di numerosi esordi clinici di diabete nei bambini ed adolescenti di origine marocchina, significativa in termini numerici. Il protocollo vedrà coinvolti, l'Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di Medicina, l’Azienda Ospedaliera di Perugia, Struttura Complessa di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, la Società Scientifica di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP) della Regione dell’Umbria;
9. stipula di un protocollo d’intesa per la formazione e la specializzazione professionale in Perugia di giovani studenti provenienti dal Marocco, con Umbria Academy, coordinata dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria (ADISU) di cui fanno parte l’Università per Stranieri, l’Università degli Studi, l’Accademia d’Arte “Pietro Vannucci”, il Conservatorio di Musica “Morlacchi” di Perugia e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Bricciardi di Terni e l’Opera pia “Bufalini” di Città di Castello.